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Omega-3 negli sportivi

Gli acidi grassi, in base alla natura e al contenuto di colesterolo, possono distinguersi in saturi ed insaturi. I primi sono considerati più dannosi per l’organismo, perché tendono ad accumularsi nel sangue, provocando un aumento del colesterolo; questi, infatti, sono la principale causa delle malattie cardiovascolari! Esempi di grassi saturi sono il burro, l’olio di palma, gli insaccati, i formaggi grassi e le fritture.

I grassi insaturi, invece, sono importati per l’organismo e si trovano sia in alimenti di origine vegetale che animale. Si suddividono in monoinsaturi e polinsaturi, sulla base della quantità di legami che instaurano tra i vari atomi di carbonio. Alcuni cibi ricchi di grassi insaturi sono le olive, i semi e la frutta secca e tutti gli alimenti ricchi di omega-3 come olio di canapa, salmone, acciughe e tonno.

Tra i principali acidi grassi essenziali che il nostro organismo deve assumere tramite l’alimentazione, si ricordano l’acido linoleico e l’acido alfa-linolenico.

Per voi sportivi, è necessario seguire un’alimentazione ben determinata, al fine di migliorare le performance! Per un’attività sportiva di almeno 5 ore a settimana, è necessario rispettare la “piramide alimentare dell’atleta”, dettata dalla Società Svizzera di Nutrizione. In modo particolare, è importante sottolineare l’importanza dell’assunzione di omega-3 negli sportivi.

Quali benefici?

Gli omega-3 negli sportivi hanno numerosi benefici; ad esempio:

  • Riducono lo stress ossidativo; questo effetto antiossidante è dovuto  all’azione antinfiammatoria, dal momento che gli omega-3 agiscono sulla cascata, ad esempio, delle COX-1 e di IL-6
  • Hanno effetto immunostimolante; gli omega-3 sono potenti alleati del sistema immunitario. Modulano sia la risposta immunitaria sia l’infiammazione. In particolare, gli omega-3 inibiscono la produzione degli eicosanoidi
  • Velocizzano il recupero e prevengono l’indolenzimento muscolare; gli omega-3 possono rappresentare un’opzione efficace per ridurre il danno infiammatorio post-esercizio fisico di natura eccentrica, limitandone l’impatto negativo sulla forza muscolare e favorendo la sintesi proteica muscolare post-esercizio
  • Migliorano la trasmissione neuromuscolare
  • Contribuiscono al miglioramento della sensibilità insulinica, favorendo la rigenerazione tissutale
  • Agiscono sulla secrezione del cortisolo, ormone catabolico per eccellenza
  • Favoriscono il miglioramento della massa muscolare negli sport di potenza.

Insomma, abbiamo capito che le funzioni degli omega-3 sono numerosissime!

Oggi, la dieta in Occidente è povera di omega-3. È, dunque, raccomandabile un’integrazione con un dosaggio non inferiore ai 2-3 g/die, preferibilmente durante i pasti. In casi particolari, come il recupero da un infortunio, il fabbisogno deve aumentare.

Infine, è bene ricordare che gli omega-3 possono essere sia animali che vegetali. Tra i due, è preferibile scegliere i secondi, poiché garantiscono una migliore compliance, non provocando reflusso e avendo una migliore palatabilità.