Cosa sono le statine?

Le statine sono un gruppo di farmaci frequentemente utilizzati per la riduzione dei livelli di colesterolo in pazienti con un rischio cardiovascolare più o meno elevato. Sono i farmaci più prescritti dai medici per questo tipo di problematica, ma non dobbiamo dimenticare che non sono gli unici.

Il panorama scientifico è sempre più ricco di alternative terapeutiche, talvolta non farmacologiche, similari alle statine, dal punto di vista dell’efficacia. Uno tra tutti è il gruppo degli omega-3 di origine vegetale, in modo particolare, l’acido alfa-linolenico. Derivato dai semi di chia, di lino, di canapa sativa e dalle noci, vanta un ottimo ruolo ipocolesterolemizzante, con notevoli benefici rispetto alle statine stesse.

Sono numerosi gli effetti collaterali noti e le interazioni farmacologiche delle statine; disturbi muscolari (miopatie e rabdomiolisi), gastrici (reflusso gastroesofageo, gastrite acuta e cronica, ulcere), epatici, cefalee ed emicranie e gonfiori intestinali sono le reazioni avverse più conosciute. Inoltra, la co-somministrazione delle statine è sconsigliata insieme ad altri trattamenti con funzione ipolipemizzante, a terapia antibiotiche ed antivirali, ai farmaci chemioterapici e alla terapia corticosteroidea protratta per un lungo periodo.

Ci sono, inoltre, popolazioni considerate “fragili” che non possono assumere questo tipo di farmaci, ad esempio i soggetti pediatrici e adolescenti per un’ipotetica interferenza con lo sviluppo muscolo-scheletrico, le donne in gravidanza e in allattamento, in quanto arrecano un danno al feto, soggetti con problemi epatici, muscolari e renali già esistenti e soggetti over 70 per le notevoli interferenze farmacologiche sopra citate.

Quali sono le alternative terapeutiche?

L’acido alfa-linolenico, omega-3 di origine vegetale, è considerato uno dei pochi sostituti NATURALI, SICURI ed EFFICACI delle statine; non ha alcun tipo di effetto collaterale e di interazione farmacologica pericolosa. Soggetti in trattamento con anticoagulanti, con farmaci immunosoppressori o con altri prodotti con funzione ipocolesterolemizzante possono tranquillamente co-somministrare i due attivi. Inoltre, questo nutriente essenziale è adatto a tutte le tipologie di pazienti:

• Bambini e adolescenti
• Donne in gravidanza e in allattamento
• Anziani
• Pazienti politrattati

Inoltre, data la sua derivazione interamente vegetale, è consigliato nell’alimentazione di soggetti vegani e vegetariani e in quella degli sportivi, anche agonisti, per un significativo miglioramento delle performance aerobiche.