La vitamina D, ormai nota come “vitamina del sole”, è considerata un vero e proprio ormone, poichè deriva dal colesterolo. L’uomo è in grado di sintetizzarla a livello cutaneo, in seguito all’esposizione alla luce solare ed ai raggi UV. Si può introdurre con l’alimentazione. Viene assorbita a livello intestinale, successivamente trasferita nella circolazione linfatica e quindi in quella sanguigna, in un secondo momento.
Funzionando come un vero e proprio ormone, la vitamina D agisce con un meccanismo di tipo endocrino (regola l’assorbimento e la fissazione del calcio). Si trova non soltanto nel tessuto scheletrico, bensì nel tessuto muscolare, nel fegato, nel pancreas, nel sistema nervoso centrale ed in quello immunitario. È proprio qui che esplicita una delle sue funzioni essenziali: agisce a livello delle principali cellule facenti parte di questo complesso sistema di difesa. È un utilissimo ed efficacissimo alleato del sistema immunitario!
La vitamina D esercita un’azione di tipo inibitoria sul sistema immunitario adattativo, agendo direttamente sulla funzione dei linfociti; nello specifico, la vitamina inibisce le cellule T. Questo nutriente, quindi, modula il sistema immunitario tramite due azioni: da una parte lo modula, qualora l’organismo sia impegnato nella lotta contro le infezioni e dall’altra ne rallenta l’attività, in caso di eccessiva stimolazione immunitaria, dovuta a malattie autoimmuni o malattie infiammatorie croniche.
Studi e pubblicazioni hanno, infatti, dimostrato che la modulazione della risposta immunitaria mediata dalla vitamina D riduce il rischio di insorgenza di alcune malattie autoimmuni, quali l’artrite reumatoide, il diabete di tipo 1 e la psoriasi.
Analogamente a questo attivo, è ben noto che il ruolo chiave degli omega-3 di origine vegetale si palesa durante il processo infiammatorio. Anche queste molecole sono in grado di inibire la produzione di mediatori della risposta infiammatoria, quali eicosanoidi, , citochine proinfiammatorie, molecole di adesione e specie reattive dell’ossigeno, promuovendo la secrezione di citochine antinfiammatorie.
I meccanismi regolatori dell’immunità degli omega-3, in modo particolare l’acido alfa-linolenico, sono citospecifici, ovvero agiscono su cellule specifiche del sistema immunitario, in modo particolare: i macrofagi, ossia le sentinelle di ingresso dei patogeni, i granulociti neutrofili, i linfociti T ed i mastociti, associati classicamente alla reazione allergica, responsabili della secrezione di istamina, importantissimo vasodilatatore a livello della rete capillare. E’ importante ricordare, quindi, l’associazione di vitamina D3 e acido alfa-linolenico per un’ottima azione sul sistema immunitario.